Cercare Lavoro

Conservare, Cercare, Cambiare, Trovare  Lavoro  v. 5.9

Lavorare nel Turismo

Lo studio Tourism Satellite Accounting, promosso da Accenture e condotto da Oxford Economic Forecasting, include rapporti sugli investimenti nel Travel and Tourism nel 2005 e previsioni sul settore effettuate sia a livello globale che su 174 singoli Paesi. Secondo il WTTC vari eventi, tra cui lo tsunami del dicembre 2004 e gli attentati di Londra e in Egitto del 2005, hanno avuto ripercussioni a livello locale ma non hanno compromesso il turismo a livello globale.
Secondo i risultati del rapporto 2006 del WTTC:

  • Il settore crescerà del 4.6% (in termini reali), per un totale di 6500 miliardi di dollari nel 2006.
  • Nei prossimi 10 anni (2007-2016) è prevista una crescita annua del 4.2%, che supporta previsioni di una forte crescita a lungo termine.
  • Le spese da parte di visitatori stranieri cresceranno fino a quasi 900 miliardi di dollari nel 2006 grazie all’aumento dei viaggi internazionali, traducendosi in una crescita in termini reali del 6.5%.
  • Il settore Travel and Tourism rappresenterà il 3.6% del PIL totale nel 2006. Se si considerano i contributi diretti e indiretti all’economia mondiale (ad esempio la crescita dei business collegati al turismo come il catering e le pulizie) l’industry toccherà il 10.3% del PIL nel 2006.
L’industry del Travel and Tourism produrrà 2.5 milioni di nuovi posti di lavoro a livello mondiale nel 2006, per un totale di 76,7 milioni di posti (il 2.8% dell’occupazione totale nel mondo). Considerando l’impatto diretto e indiretto del settore, si stima che il Travel and Tourism creerà circa 10 milioni di nuovi posti di lavoro, per un totale di 234.3 milioni di posti (l’8.7% dell’occupazione totale). In Italia, secondo i dati del Wttc (World Tourism and Travel Organization), nel 2004 vengono stimati 2,7 milioni di occupati (diretti e indiretti) nel settore “Viaggi e Turismo", pari al 12,3% della forza lavoro totale. In base a dati Eurostat, aggiornati al secondo quadrimestre del 2005, l’Italia, seconda solo alla Spagna tra i Paesi dell’Unione europea a 25, conta 1,1 milioni di occupati nel settore H.55, quello cioè degli hotel e ristoranti. Per meglio orientarsi….in primo luogo è bene sapere che il settore viaggi e turismo riveste oggi un’importanza notevole in Italia e nel mondo, ma trovarvi lavoro non è così facile (così come accade in tanti altri settori). Occorre quasi sempre avere dei buoni titoli culturali, intraprendenza, spirito di sacrificio. Per alcune professioni bisogna essere disposti a viaggiare, per altre occorre adattarsi ad orari di lavoro molto variabili, con picchi di forte attività e momenti ‘morti’. E’ necessaria una grande passione per il proprio lavoro e per il turismo in generale: non si può organizzare un viaggio o consigliare un viaggiatore se non si ama viaggiare!

Un luogo comune da sfatare. Comunemente si pensa che lavorare nel turismo significhi viaggiare molto, essere sempre all’estero, dormire in alberghi e mangiare negli aeroporti. In realtà la maggior parte delle professioni non richiedono quasi mai di compiere degli spostamenti: spesso chi lavora nel turismo organizza le vacanze degli altri senza muoversi mai dalla propria città. Tuttavia, se è vero che capita raramente di spostarsi per lavoro, è anche vero che gli addetti del settore possono spesso viaggiare (a loro spese e nel loro tempo libero!) a condizioni particolarmente favorevoli. Solo in alcuni casi e per specifiche professioni turistiche, come per gli agenti di viaggio, vi sono maggiori possibilità di viaggiare gratuitamente quando sono invitati da tour operator, enti turistici o altri fornitori, a conoscere una località, un pacchetto o servizio da proporre in vendita nella propria agenzia (i cosiddetti educational tour o eductour).

CCNL settore turismo

Il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) del settore turistico disciplina i rapporti di lavoro tra le aziende del settore e il relativo personale dipendente. Le imprese interessate sono:

» Aziende alberghiere
a) alberghi, hotels meublés, alberghi specializzati per il soggiorno degli anziani, pensioni e locande; ristoranti, self-services, tavole calde, caffè e bar annessi; servizio di mensa per il personale dipendente; collegi, convitti e residenze universitarie; ogni altra attrezzatura ricettiva munita o non di licenza di esercizio alberghiero;
b) taverne, locali notturni, caffè, mescite e altri esercizi di cui al successivo punto III annessi agli alberghi e pensioni con licenze separate e con personale adibito prevalentemente ad essi in quanto formino parte integrante del complesso dell’azienda alberghiera e purché vi sia gestione diretta dell’albergatore;
c) ostelli; residences, villaggi turistici;
d) colonie climatiche e attività similari;
e) centri benessere integrati in aziende alberghiere

» Complessi turistico-ricettivi all’aria aperta
a) campeggi e villaggi turistici non aventi caratteristiche alberghiere.

» Aziende pubblici esercizi
a) ristoranti, sia di tipo tradizionale che self-services, fast-foods, trattorie, tavole calde, osterie con cucina, pizzerie, rosticcerie, friggitorie e similari;
- piccole pensioni, locande, piccole trattorie ed osterie con cucina, che abbiano non più di nove camere per alloggio;
- caffè, bar, snack bar, bottiglierie, birrerie, fiaschetterie, latterie ed ogni altro esercizio ove si somministrano e vendono alimenti e bevande di cui agli articoli 3 e 5 della legge 25 agosto 1991 n. 287;
- chioschi di vendita di bibite, gelati e simili;
- gelaterie, cremerie;
- negozi di pasticceria e confetteria, reparti di pasticceria e confetteria annessi a pubblici esercizi;
b) locali notturni, sale da ballo e similari; sale da biliardo e altre sale giochi autorizzate dalla vigente normativa;
c) laboratori di pasticceria e confetteria anche di natura artigianale;
d) posti di ristoro sulle autostrade;
- posti di ristoro nelle stazioni ferroviarie (buffets di stazione), aeroportuali, marittime, fluviali, lacuali e piscinali; servizi di ristorazione sui treni; ditte appaltatrici dei servizi di ristorazione sulle piattaforme petrolifere;
- aziende addette alla preparazione, confezionamento e distribuzione dei pasti (catering ed altre);
- aziende per la ristorazione collettiva in appalto (mense aziendali e simili) e servizi sostitutivi di mensa;
- spacci aziendali di bevande (bar aziendali e simili);
e) pubblici esercizi sopra elencati annessi a stabilimenti balneari, marini, fluviali, lacuali e piscinali, ad alberghi diurni, a palestre e impianti sportivi;
f) aziende per la somministrazione al domicilio del cliente;
g) ogni altro esercizio in cui si somministrano alimenti e bevande;
h) parchi a tema.

» Stabilimenti balneari
a) stabilimenti balneari marini, fluviali, lacuali e piscinali.

» Alberghi diurni

» Imprese di viaggi e turismo
a) imprese di viaggi e turismo, intendendosi per tali, indipendentemente dalla definizione compresa nella ragione sociale o indicata nella licenza di esercizio e dalla denominazione delle eventuali dipendenze (Agenzie, Uffici, Sedi, Filiali, Succursali, ecc.) le imprese che svolgono in tutto o in parte le attività di cui all’articolo 1, punto 4, del decreto del presidente del Consiglio dei ministri del 13 settembre 2002;
b) operatori privati, associazioni del tempo libero, culturali, religiose, studentesche giovanili e simili, in quanto svolgano attività di intermediazione e/o organizzazione turistica comunque esercitata.

» Porti ed approdi turistici
a) porti turistici, approdi turistici, punti di ormeggio.

» Rifugi Alpini

_________________________________________________________________________________________
Il CCNL del settore turismo ha validità triennale ed suddiviso in due parti:

- la parte generale, che disciplina gli aspetti comuni a tutti i comparti del turismo come classificazione del personale, mercato del lavoro, il rapporto di lavoro, il trattamento economico, la risoluzione del rapporto di lavoro;
- la parte speciale, che per ciascun comparto disciplina in modo specifico alcuni aspetti come la classificazione del personale, l’orario di lavoro, i trattamenti salariali, i contratti a termine, il trattamento di fine rapporto.

>> Inquadramenti contrattuali e classificazione del personale

>> Strumenti utili. Testi che possono aiutare a conoscere il CCNL turismo: