Cercare Lavoro

Conservare, Cercare, Cambiare, Trovare  Lavoro  v. 5.9

Il Curriculum Vitae in Francese

Globalizzazione significa anche mobilità. Occasione preziosa per diversificare le proprie esperienze o cominciare alla grande per rivendersi meglio

Le regole da seguire per scrivere un buon CV per un datore di lavoro francese sono abbastanza simili a quanto richiesto in Italia. Il CV deve essere breve: una o due pagine al massimo; il CV e la lettera di presentazione non devono essere pinzettati o uniti con una graffetta; ogni CV deve essere spedito in copia originale: le fotocopie sono bandite! Non allegare copie di attestati o diplomi, a meno che non siano espressamente richieste; non è solitamente necessario includere una fotografia, a meno che la posizione per la quale ci si candida richieda una bella presenza; il CV non deve essere firmato.

Il CV deve essere suddiviso nelle seguenti sezioni:

DATI PERSONALI

A differenza del CV in italiano, la sezione NON deve avere un titolo: vanno scritti direttamente nome, cognome, indirizzo, indirizzo elettronico e numero di telefono, come fosse l'intestazione di una lettera. Gli altri dati, quali data e luogo di nascita e stato civile NON sono obbligatori, ed andrebbero evitati se possono risultare controproducenti (es: troppo giovane o troppo vecchio per la posizione offerta).

ISTRUZIONE (FORMATION)

Indicare per primo il titolo di studio più elevato. Specificare il nome e la locazione dell'Università, il nome della facoltà, il titolo di studio conseguito e la data di conseguimento, indicando le principali materie studiate. Specificare il voto conseguito (mention) solo se particolarmente elevato. Indicare quindi il tipo di diploma di scuola superiore posseduto.

ESPERIENZA PROFESSIONALE (Experiénce professionelle)

Se si è neo-laureati o si ha un'esperienza professionale limitata è consigliabile inserire questa sezione dopo quella dell'istruzione. Altrimenti, se si ha una rilevante esperienza lavorativa è opportuna metterla in evidenza facendo precedere questa sezione. Questa sezione può essere organizzata in due modi diversi:

-Secondo un criterio anti-cronologico;

-Secondo un criterio funzionale.

Il criterio anti-cronologico è indicato nel caso in cui il candidato non abbia maturato un'esperienza professionale significativa, oppure nel caso in cui voglia mettere in evidenza l'evoluzione e la crescita della propria carriera. Le posizioni ricoperte vanno indicate dalla più recente alla meno recente, e per ognuna va specificato:

- Il periodo esatto in cui il candidato ha rivestito la posizione;

-Il nome e la locazione dell'azienda;

-Il titolo della posizione rivestita;

-Le principali competenze e conoscenze acquisite.

Il criterio funzionale è indicato per i candidati la cui vita lavorativa è stata instabile: con questo lay-out, periodi di inattività anche lunghi non danno nell'occhio. La disposizione funzionale è adatta anche per i candidati che hanno lavorato per diversi datori di lavoro, in posizioni simili (es: lavoratori ad interim), perché permette di riassumere le competenze acquisite. E' altresì indicata per i candidati che vogliono mettere in luce delle competenze specifiche, che coincidono con quelle richieste dall'azienda. Le varie funzioni svolte vanno indicate senza specificare alcun ordine cronologico, specificando per ognuna il tipo di attività svolta e il know-how acquisito.

LINGUE STRANIERE E CONOSCENZE INFORMATICHE (Langues et connaissances informatique)

Indicare le lingue conosciute, specificandone il livello di conoscenza scritto e orale, e i programmi e pacchetti applicativi conosciuti

ATTIVITA' EXTRAPROFESSIONALI (Activités extra-professionnelles)

Indicare sport praticati, hobbies, attività di volontariato, etc.