La Medaglia Miracolosa

Rue du Bac

Il 20 gennaio del 1842, nella Basilica romana di Sant’Andrea delle Fratte, tempio officiato dai Minimi di San Francesco di Paola ed ubicato a pochi passi dalla celebre Piazza di Spagna, l’Immacolata della Medaglia Miracolosa apparve all’ebreo ed ateo Alphonse Ratisbonne, che si convertì istantaneamente al Cattolicesimo.

La Medaglia della Madonna delle Grazie, più nota come Medaglia Miracolosa, ha avuto origine in Francia, il 27 novembre 1830, quando venne rivelata dalla Madonna a suor Caterina Labouré, giovane religiosa nel convento parigino delle Figlie della Carità. Questa Medaglia è stata coniata per ordine di Maria SS.ma stessa, come segno di amore, pegno di protezione e sorgente di grazie.

«Fa’ coniare una medaglia su questo modello; tutte le persone che la porteranno riceveranno grandi grazie; specialmente portandola al collo. Le grazie saranno abbondanti per le persone che la porteranno con fiducia», disse la Madonna a suor Caterina, e accanto a lei si era materializzato un quadro ovale dipinto da entrambi i lati, con esattamente le immagini riprodotte sulla Medaglia Miracolosa.

Con il messaggio della Medaglia Miracolosa, Maria dà inizio a Parigi nel 1830 al programma di consacrazione al Suo Cuore Immacolato; programma che si svilupperà in seguito nelle apparizioni di La Salette (1846), Lourdes (1858), Fatima (1917), Medjugorje (1981) e Civitavecchia (1995), tra le più note.

Le apparizioni di Maria sono dolci e insistenti interventi di una Madre amorosa verso i suoi figli, un gesto di misericordia e affetto da parte di colei che, così vicina a Dio, non dimentica tutti coloro i quali vivono gli affanni della vita terrena, troppo fragili, troppo deboli per riuscire da soli a far fronte ai problemi, alle disgrazie, alle infinite prove che la vita pone loro innanzi. Così Maria discende a ricordare a chi crede e confida in lei il suo impegno, la sua volontà di aiutare gli uomini e le donne nel loro cammino quotidiano, di sostenerli, caldeggiando sempre e comunque la loro causa agli occhi del Padre.

Così è stato anche per la Madonna della Medaglia miracolosa, che il 27 novembre 1830 apparve alla futura a Santa Caterina Labouré, giovane novizia nel convento delle Figlie della Carità di San Vincenzo de’ Paoli in rue du Bac n. 140, Parigi. 

La consacrazione realizza una speciale unione con la nostra Madre. Unione che ci libera dal Male e ci conduce alla salvezza. La consacrazione è l’atto d’amore più perfetto, il più bel segno di gratitudine, il più completo abbandono alla mediazione di Maria.

Questa Medaglia non è un simbolo magico o peggio un amuleto; è come l'anello nuziale che si porta al dito: simbolo dell'impegno d'amore per tutta la vita. Così, portata al collo, la medaglia Miracolosa diventa un simbolo d'amore e di consacrazione, per tutta la vita, al suo Cuore Immacolato.

Ing. Maurizio Ammannato