(1195.1) 109:0.1 I Conciliatori di Pensiero sono i figli dell'incarico universale, ed in verità i Conciliatori vergini devono acquisire esperienza mentre le creature mortali crescono e si sviluppano. Come la personalità del bambino umano cresce attraverso le lotte dell’esperienza evoluzionaria, così il Conciliatore cresce nel corso delle prove preparatorie allo stadio successivo della vita ascendente. Come il bambino acquisisce flessibilità di adattamento in vista delle sue attività di adulto mediante la vita sociale e di gioco dell’infanzia terrena, così il Conciliatore interiore acquisisce abilità per lo stadio successivo di vita cosmica in virtù della pianificazione e della prova preliminare, sul piano mortale, di quelle attività che hanno a che fare con l'incarico morontiale. L’esistenza umana costituisce un periodo di pratica che è efficacemente utilizzato dal Conciliatore per prepararsi alle accresciute responsabilità ed alle maggiori opportunità di una vita futura. Ma gli sforzi del Conciliatore mentre vive in voi non sono tanto rivolti agli affari della vita temporale e dell’esistenza planetaria. Oggi i Conciliatori di Pensiero stanno, per così dire, facendo le prove delle realtà dell'incarico universale nelle menti in evoluzione degli esseri umani.
1. Lo sviluppo dei Conciliatori
(1195.2) 109:1.1 Ci deve essere un piano completo e minuzioso per la preparazione e lo sviluppo dei Conciliatori vergini prima che siano inviati fuori di Divinington, ma noi in realtà non sappiamo molto su questo. Esiste indubbiamente anche un esteso sistema per ripreparare i Conciliatori con esperienza di residenza in un mortale prima che s’imbarchino in nuove missioni di associazione con un altro mortale, ma anche in questo caso in realtà non lo sappiamo.
(1195.3) 109:1.2 Mi è stato riferito dai Conciliatori Personalizzati che ogni volta che un mortale abitato da un Monitore non riesce a sopravvivere, quando il Conciliatore ritorna a Divinington è sottoposto ad un corso di preparazione complementare. Questo addestramento addizionale è reso possibile dall’esperienza di aver dimorato in un essere umano, ed è sempre impartito prima che il Conciliatore sia rimandato nei mondi evoluzionari del tempo.
(1195.4) 109:1.3 L’effettiva esperienza vivente non ha alcun sostituto cosmico. La perfezione di divinità di un Conciliatore di Pensiero appena formato non dota in alcun modo questo Monitore del Mistero di una capacità sperimentata di ministero. L’esperienza è inseparabile da un’esistenza vivente; essa è l’unica cosa che nessuna quantità di doni divini può dispensarvi dalla necessità di acquisire per mezzo di una effettiva vita. Perciò, alla stregua di tutti gli esseri che vivono ed operano nella sfera attuale del Supremo, i Conciliatori di Pensiero devono acquisire esperienza; devono evolversi dai gruppi inferiori senza esperienza fino a quelli superiori più esperti.
(1196.1) 109:1.4 I Conciliatori passano per una inerente e ben determinata missione di sviluppo definito nella mente dei mortali; ottengono una realtà di realizzazione che è eternamente loro. Essi acquisiscono progressivamente la perizia e l’abilità di Conciliatore a seguito di tutti i loro contatti con le razze materiali, indipendentemente dalla sopravvivenza o meno dei loro soggetti mortali particolari. Essi sono anche collaboratori alla pari con la mente umana nel favorire l’evoluzione dell’anima immortale con capacità di sopravvivenza.
(1196.2) 109:1.5 Il primo stadio di evoluzione dei Conciliatori è raggiunto nella fusione con l’anima sopravvivente di un essere mortale. In tal modo, mentre voi vi evolvete per natura verso l’interno e verso l’alto dall’uomo fino a Dio, i Conciliatori si evolvono verso l’esterno e verso il basso da Dio fino all’uomo; e così il prodotto finale di questa unione di divinità e di umanità sarà eternamente il figlio dell’uomo ed il figlio di Dio.
2. I Conciliatori auto-operanti
(1196.3) 109:2.1 Voi siete stati informati della classificazione dei Conciliatori in relazione alla loro esperienza - vergini, avanzati e supremi. Si deve anche riconoscere una certa classificazione per funzioni - i Conciliatori auto-operanti. Un Conciliatore auto-operante è un Conciliatore che:
(1196.4) 109:2.2 1. Ha acquisito una certa esperienza necessaria nella vita in evoluzione di una creatura dotata di volontà, sia come residente temporaneo su un tipo di mondo in cui i Conciliatori sono solo prestati ai soggetti mortali, sia su un pianeta in cui la fusione è effettiva ma l’umano non è riuscito a sopravvivere. Tale Monitore è un Conciliatore avanzato o supremo.
(1196.5) 109:2.3 2. Ha acquisito l’equilibrio del potere spirituale in un umano che ha superato il terzo anello psichico e si è visto assegnare un guardiano serafico personale.
(1196.6) 109:2.4 3. Ha un soggetto che ha preso la decisione suprema, che si è impegnato solennemente e sinceramente con il Conciliatore. Il Conciliatore vede in anticipo il momento dell’effettiva fusione e considera l’unione come un fatto compiuto.
(1196.7) 109:2.5 4. Ha un soggetto che è stato arruolato in uno dei corpi di riserva del destino su un mondo evoluzionario d’ascensione dei mortali.
(1196.8) 109:2.6 5. Ad un dato momento, durante il sonno umano, è stato temporaneamente staccato dalla mente del mortale in cui era confinato per compiere un’azione di collegamento, di contatto, di nuova registrazione, od un altro servizio extraumano collaboratore all’amministrazione spirituale del mondo cui è assegnato.
(1196.9) 109:2.7 6. Ha servito in tempo di crisi nell’esperienza di un essere umano che era il complemento materiale di una personalità spirituale incaricata di compiere una missione cosmica essenziale all’economia spirituale del pianeta.
(1196.10) 109:2.8 I Conciliatori auto-operanti sembrano possedere un considerevole grado di volontà in tutte le questioni che non coinvolgono la personalità umana in cui risiedono direttamente, com’è indicato dalle loro numerose azioni dentro e fuori i soggetti mortali ai quali sono assegnati. Tali Conciliatori partecipano a numerose attività del regno, ma funzionano più spesso come residenti non identificati dei tabernacoli terreni da loro stessi scelti.
(1196.11) 109:2.9 Indubbiamente questi tipi di Conciliatori più elevati e più esperti possono comunicare con quelli di altri regni. Ma se i Conciliatori auto-operanti comunicano in questo modo tra di loro, lo fanno soltanto sui livelli della loro reciproca attività ed allo scopo di preservare dei dati da custodire essenziali al ministero dei Conciliatori nei regni in cui soggiornano, sebbene si sia saputo che in talune occasioni essi hanno agito in questioni interplanetarie durante tempi di crisi.
(1197.1) 109:2.10 I Conciliatori supremi ed auto-operanti possono lasciare il corpo umano a volontà. Questi residenti non sono una parte organica o biologica della vita di un mortale; sono sovrapposizioni divine della stessa. Nei piani di vita originali essi sono stati previsti, ma non sono indispensabili all’esistenza materiale. Si deve tuttavia notare che molto raramente, seppur temporaneamente, essi lasciano i loro tabernacoli mortali una volta che hanno iniziato a risiedervi.
(1197.2) 109:2.11 I Conciliatori che agiscono su un piano superiore sono quelli che hanno portato a termine con successo gli incarichi loro assegnati ed attendono soltanto la dissoluzione del veicolo della vita materiale o la traslazione dell’anima immortale.
3. Relazione dei Conciliatori con i tipi mortali
(1197.3) 109:3.1 Il carattere del lavoro specifico dei Monitori del Mistero varia in conformità alla natura della loro destinazione, a seconda che siano Conciliatori di collegamento o di fusione. Certi Conciliatori sono semplicemente prestati per la durata della vita temporale dei loro soggetti; altri sono conferiti come candidati alla personalità con il permesso di fondersi per l’eternità se i loro soggetti sopravvivono. C’è anche una leggera variazione nel loro lavoro tra i differenti tipi planetari, così come nei differenti sistemi ed universi. Ma nell’insieme le loro attività sono notevolmente uniformi, più di quanto lo siano i compiti di tutti gli ordini creati di esseri celesti.
(1197.4) 109:3.2 Su certi mondi primitivi (il gruppo della serie uno) i Conciliatori dimorano nella mente delle creature come addestramento esperienziale, principalmente per istruirsi e svilupparsi progressivamente. Dei Conciliatori vergini sono generalmente mandati su tali mondi durante i tempi iniziali in cui gli uomini primitivi stanno arrivando nella valle della decisione, ma in cui relativamente pochi di loro scelgono di elevarsi alle altezze morali che oltrepassano l’auto-dominio e l’acquisizione del carattere per raggiungere i livelli superiori della spiritualità emergente. (Molti, tuttavia, che non riescono a fondersi con il loro Conciliatore sopravvivono come ascendenti fusi con lo Spirito.) I Conciliatori ricevono una preziosa preparazione ed acquisiscono un’esperienza meravigliosa nell’associazione transitoria con le menti primitive, e possono utilizzare successivamente questa esperienza a beneficio di esseri superiori su altri mondi. Niente di ciò che ha valore di sopravvivenza è mai perduto in tutto l’immenso universo.
(1197.5) 109:3.3 Su un altro tipo di mondo (il gruppo della serie due) i Conciliatori sono semplicemente prestati agli esseri mortali. Qui i Monitori non possono mai raggiungere la personalità per fusione mediante tale residenza, ma portano un grande aiuto ai loro soggetti umani durante la loro vita mortale, molto più di quanto possano darne ai mortali di Urantia. I Conciliatori sono qui prestati alle creature mortali per la durata di una sola vita come modelli per la loro realizzazione spirituale superiore, come aiutanti temporanei nel compito affascinante di perfezionare un carattere suscettibile di sopravvivere. I Conciliatori non ritornano dopo la morte naturale; questi mortali sopravviventi raggiungono la vita eterna per fusione con lo Spirito.
(1197.6) 109:3.4 Su mondi come Urantia (il gruppo della serie tre) c’è una reale relazione con i doni divini, un impegno per la vita e per la morte. Se voi sopravvivrete ci sarà un’unione eterna, una fusione perpetua; sarà fatto dell’uomo e del Conciliatore un solo essere.
(1197.7) 109:3.5 Nei mortali a tre cervelli di questa serie di mondi, i Conciliatori riescono a stabilire un contatto reale molto più esteso con i loro soggetti durante la loro vita temporale che non in tipi ad uno o a due cervelli. Ma nel cammino successiva alla morte i tipi a tre cervelli procedono esattamente come il tipo ad un cervello e come i popoli a due cervelli - le razze di Urantia.
(1198.1) 109:3.6 Sui mondi abitati da bi cerebrali, successivamente al soggiorno di un Figlio Paradisiaco di conferimento, raramente sono assegnati Conciliatori vergini a persone che hanno indubbie capacità per sopravvivere. Noi crediamo che su tali mondi praticamente tutti i Conciliatori che dimorano negli uomini e nelle donne intelligenti che hanno la capacità di sopravvivere appartengano al tipo avanzato o al tipo supremo.
(1198.2) 109:3.7 In molte delle razze evoluzionarie primitive di Urantia esistevano tre gruppi di esseri. C’erano quelli che erano così prossimi agli animali da essere totalmente privi della capacità di ricevere un Conciliatore. C’erano quelli che mostravano indubbie capacità per ricevere i Conciliatori e li ricevevano prontamente quando raggiungevano l’età della responsabilità morale. C’era una terza classe che occupava una posizione al limite; essi avevano le capacità per ricevere i Conciliatori, ma i Monitori potevano risiedere nella loro mente soltanto su richiesta personale di ciascun individuo.
(1198.3) 109:3.8 Ma in esseri virtualmente inadatti alla sopravvivenza a causa di tare ereditarie provenienti da antenati inidonei ed inferiori, molti Conciliatori vergini hanno acquisito una preziosa esperienza preliminare a contatto con la mente evoluzionaria e si sono così meglio qualificati per un’assegnazione successiva ad un tipo di mente superiore su qualche altro mondo.
4. I Conciliatori e la personalità umana
(1198.4) 109:4.1 Le forme superiori d’intercomunicazione intelligente tra gli esseri umani sono grandemente aiutate dai Conciliatori interiori. Gli animali hanno sentimenti di reciprocità, ma non comunicano dei concetti l’uno con l’altro; essi possono esprimere emozioni, ma non idee e ideali. Nemmeno gli uomini di origine animale hanno un tipo elevato di rapporti intellettuali o di comunione spirituale con i loro simili prima di aver ricevuto dei Conciliatori di Pensiero, quantunque, quando queste creature evoluzionarie sviluppano il linguaggio, sono sulla buona strada per ricevere dei Conciliatori.
(1198.5) 109:4.2 Gli animali comunicano tra di loro in maniera grossolana, ma non c’è che poca o nessuna personalità in tale contatto primitivo. I Conciliatori non sono la personalità; sono esseri pre-personali. Ma essi provengono dalla sorgente della personalità e la loro presenza accresce le manifestazioni qualitative della personalità umana; ciò è specialmente vero se il Conciliatore ha avuto esperienze precedenti.
(1198.6) 109:4.3 Il tipo di Conciliatore ha molta influenza sul potenziale d’espressione della personalità umana. Lungo le ere molti grandi capi intellettuali e spirituali di Urantia hanno esercitato la loro influenza principalmente a causa della superiorità e dell’esperienza precedente dei loro Conciliatori interiori.
(1198.7) 109:4.4 I Conciliatori interiori hanno cooperato in larga misura con altre influenze spirituali per trasformare ed umanizzare i discendenti degli uomini primitivi dei tempi antichi. Se i Conciliatori che dimorano nella mente degli abitanti di Urantia venissero ritirati, il mondo ritornerebbe lentamente a molte delle scene e delle pratiche degli uomini dei tempi primitivi; i Monitori divini sono uno dei potenziali reali della civiltà in progresso.
(1198.8) 109:4.5 Io ho osservato un Conciliatore di Pensiero che dimora in una mente su Urantia il quale, secondo gli archivi di Uversa, ha dimorato precedentemente in quindici menti in Orvonton. Noi non sappiamo se questo Monitore abbia avuto esperienze simili in altri super-universi, ma lo sospettiamo. Si tratta di un Conciliatore meraviglioso, di una delle più utili e potenti forze di Urantia dell’era presente. Quello che altri hanno perduto per aver rifiutato di sopravvivere, questo essere umano (e l’intero vostro mondo) ora acquisisce. A colui che non ha qualità di sopravvivenza sarà tolto anche il Conciliatore sperimentato che ha ora, mentre a colui che ha prospettive di sopravvivenza sarà dato anche il Conciliatore con precedenti esperienze di un disertore indolente.
(1199.1) 109:4.6 In un certo senso i Conciliatori possono promuovere un certo grado di fecondazione planetaria incrociata nei domini della verità, della bellezza e della bontà. Ma è raro che siano consentite loro due esperienze di residenza sullo stesso pianeta; nessun Conciliatore che serve attualmente su Urantia è stato in precedenza su questo mondo. Io so di che cosa parlo, perché noi abbiamo il loro numero ed il loro stato di servizio negli archivi di Uversa.
5. Gli ostacoli materiali al soggiorno dei Conciliatori
(1199.2) 109:5.1 I Conciliatori supremi ed auto-operanti sono spesso in grado di fornire dei fattori spiritualmente importanti alla mente umana quando essa fluisce liberamente nei canali sgombri ma controllati dell’immaginazione creativa. In tali momenti, e talvolta durante il sonno, il Conciliatore può arrestare le correnti mentali, bloccarne il corso e poi deviare il procedere delle idee. Tutto ciò viene fatto allo scopo di effettuare delle profonde trasformazioni spirituali nei recessi superiori della super coscienza. In tal modo le forze e le energie della mente sono aggiustate più completamente al diapason dei toni di contatto del livello spirituale del presente e del futuro.
(1199.3) 109:5.2 Talvolta è possibile avere la mente illuminata, udire la voce divina che parla continuamente in voi e divenire parzialmente coscienti della saggezza, della verità, della bontà e della bellezza della personalità potenziale che costantemente dimora in voi.
(1199.4) 109:5.3 Ma i vostri atteggiamenti mentali instabili e rapidamente mutevoli hanno spesso per effetto di ostacolare i piani e d’interrompere il lavoro dei Conciliatori. La loro opera non solo è ostacolata dalla natura innata delle razze mortali, ma il loro ministero è anche grandemente ritardato dalle vostre opinioni preconcette, dalle idee radicate e dai pregiudizi di vecchia data. A causa di questi ostacoli molte volte emergono nella coscienza soltanto le loro creazioni incomplete, e la confusione dei concetti è allora inevitabile. Perciò, nell’analizzare delle situazioni mentali, la sicurezza sta solo nel pronto riconoscimento di ogni pensiero e di ogni esperienza esattamente per quello che realmente e fondamentalmente sono, senza tenere minimamente conto di ciò che avrebbero potuto essere.
(1199.5) 109:5.4 Il grande problema della vita consiste nell’aggiustare le tendenze ancestrali della vita sulle esigenze degli impulsi spirituali provocati dalla presenza divina del Monitore di Mistero. Mentre nel cammino dell’universo e del super-universo nessun uomo può servire due padroni alla volta, nella vita che vivete attualmente su Urantia ogni uomo deve servire necessariamente due padroni. Egli deve diventare esperto nell’arte di un continuo compromesso umano e temporale, mentre concede devozione spirituale ad un solo padrone; questo è il motivo per cui molti inciampano e falliscono, si stancano e soccombono alla tensione della lotta evoluzionaria.
(1199.6) 109:5.5 Mentre il lascito ereditario della dotazione cerebrale e quello del super-controllo elettrochimico concorrono entrambi a delimitare la sfera d’attività di un Conciliatore efficiente, nessun ostacolo ereditario (in menti normali) impedisce mai il compimento spirituale finale. L’eredità può interferire nella rapidità di conquista della personalità, ma non impedisce il completamento finale dell’avventura ascendente. Se voi coopererete con il vostro Conciliatore, questo dono divino presto o tardi svilupperà l’anima immortale morontiale, e dopo la fusione con essa, presenterà la nuova creatura al Figlio Maestro sovrano dell’universo locale ed infine al Padre dei Conciliatori in Paradiso.
6. La persistenza dei veri valori
(1200.1) 109:6.1 I Conciliatori non falliscono mai; niente di ciò che merita di sopravvivere va mai perduto; ogni valore significativo in ogni creatura dotata di volontà è certo di sopravvivere, indipendentemente dalla sopravvivenza o meno della personalità che ha scoperto o valutato questo significato. Certo, una creatura mortale può rifiutare la sopravvivenza; nondimeno l’esperienza della sua vita non sarà sprecata. Il Conciliatore eterno porta gli elementi validi di tale vita apparentemente fallita in un altro mondo e là donerà questi significati e valori sopravviventi ad un tipo superiore di mente mortale, ad un tipo con capacità di sopravvivenza. Nessuna esperienza valida ha mai luogo invano; nessun vero significato o valore reale perisce mai.
(1200.2) 109:6.2 Per quanto concerne i candidati alla fusione, se un Monitore di Mistero è abbandonato dal suo collaboratore mortale, se il partner umano rifiuta di proseguire l'incarico ascendente, allora, quando è liberato dalla morte naturale (o prima di ciò), il Conciliatore porta con sé ogni cosa con valore di sopravvivenza che si è evoluta nella mente della creatura non sopravvivente. Se un Conciliatore non riuscisse ripetutamente a fondersi con una personalità a causa della non sopravvivenza dei suoi soggetti umani successivi, e se tale Monitore fosse in seguito Personalizzato, tutta l’esperienza acquisita per aver abitato e dominato tutte queste menti mortali diverrebbe pieno possesso di tale nuovo Conciliatore Personalizzato, una dotazione di cui beneficerà e che utilizzerà nel corso delle ere future. Un Conciliatore Personalizzato di quest’ordine è un insieme composito di tutti i tratti sopravviventi di tutte le creature in cui ha dimorato precedentemente.
(1200.3) 109:6.3 Quando dei Conciliatori con lunga esperienza nell’universo si offrono volontari per dimorare nei Figli divini in missioni di conferimento, sanno benissimo che il raggiungimento della personalità non potrà mai essere conseguito mediante questo servizio. Ma spesso il Padre degli spiriti accorda la personalità a questi volontari e li costituisce dirigenti della loro specie. Queste sono le personalità onorate con l’autorità su Divinington. E le loro nature straordinarie incorporano il mosaico umano delle loro molteplici esperienze di soggiorno nei mortali ed anche la trascrizione spirituale della divinità umana del Figlio di conferimento del Paradiso con il quale hanno terminato la loro esperienza di soggiorno.
(1200.4) 109:6.4 Le attività dei Conciliatori nel vostro universo locale sono dirette dal Conciliatore Personalizzato di Micael di Nebadon, lo stesso Monitore che lo guidò passo dopo passo nel corso della sua vita umana nella carne di Joshua ben Joseph. Questo straordinario Conciliatore fu fedele alla sua missione; questo valente Monitore diresse saggiamente la natura umana guidando sempre la mente mortale del Figlio Paradisiaco nella scelta del sentiero della volontà perfetta del Padre. Questo Conciliatore aveva servito precedentemente con Machiventa Melchizedek al tempo di Abramo e si era impegnato in imprese straordinarie prima di tale soggiorno e nell’intervallo tra queste esperienze di conferimento.
(1200.5) 109:6.5 Questo Conciliatore trionfò veramente nella mente umana di Gesù - quella mente che in ciascuna delle situazioni ricorrenti della vita mantenne una consacrazione devota alla volontà del Padre, dicendo: “Non sia fatta la mia volontà, ma la tua.” Una tale consacrazione decisiva costituisce il vero passaporto per superare le limitazioni della natura umana verso la finalità della realizzazione divina.
(1200.6) 109:6.6 Questo stesso Conciliatore riflette ora, nella natura inscrutabile della sua possente personalità, l’umanità di Joshua ben Joseph precedente al suo battesimo, l’eterna e vivente trascrizione dei valori eterni e viventi che il più grande di tutti gli Urantiani ha fatto sorgere dalle umili circostanze di una vita comune, quale fu vissuta fino al totale esaurimento dei valori spirituali raggiungibili nell’esperienza di un mortale.
(1201.1) 109:6.7 Ogni cosa di valore permanente affidata ad un Conciliatore è certa di sopravvivere eternamente. In certi casi il Monitore detiene queste proprietà per conferirle ad una mente mortale nella quale risiederà in futuro; in altri casi, alla personalizzazione, queste realtà sopravviventi conservate sono tenute in deposito per un’utilizzazione futura nel servizio degli Architetti dell’Universo Maestro.
7. Il destino dei Conciliatori Personalizzati
(1201.2) 109:7.1 Noi non possiamo dire se i frammenti non Conciliatori del Padre siano o non siano personalizzabili, ma voi siete stati informati che la personalità è il dono sovrano del libero arbitrio del Padre Universale. Per quanto ne sappiamo, i frammenti del Padre del tipo Conciliatore raggiungono la personalità solo acquisendo degli attributi personali mediante il ministero di servizio verso un essere personale. Questi Conciliatori Personalizzati hanno la loro sede su Divinington, dove istruiscono e dirigono i loro collaboratori pre-personali.
(1201.3) 109:7.2 I Conciliatori di Pensiero Personalizzati sono gli stabilizzatori ed i compensatori sovrani, privi di ostacoli e di assegnazione, dell’immenso universo degli universi. Essi congiungono l’esperienza del Creatore con quella della creatura - esistenziale ed esperienziale. Essi sono degli esseri congiunti del tempo e dell’eternità. Associano il pre-personale ed il personale nell’amministrazione dell’universo.
(1201.4) 109:7.3 I Conciliatori Personalizzati sono gli esecutori infinitamente saggi e potenti degli Architetti dell’Universo Maestro. Essi sono gli agenti personali del ministero totale del Padre Universale - personale, pre-personale e super-personale. Sono i ministri personali delle situazioni straordinarie, insolite ed impreviste in tutti i regni delle sfere absonite trascendentali del dominio di Dio l’Ultimo, anche fino ai livelli di Dio l’Assoluto.
(1201.5) 109:7.4 Essi sono i soli esseri degli universi che inglobano nel loro essere tutte le relazioni conosciute di personalità; essi sono onnipersonali - sono prima della personalità, sono la personalità e sono dopo la personalità. Essi amministrano la personalità del Padre Universale come nell’eterno passato, nell’eterno presente e nell’eterno futuro.
(1201.6) 109:7.5 Il Padre ha conferito al Figlio Eterno la personalità esistenziale di ordine infinito ed assoluto, ma ha scelto di riservare per il proprio ministero la personalità esperienziale del tipo dei Conciliatori Personalizzati conferita al Conciliatore pre-personale esistenziale. E queste personalità sono quindi entrambe destinate alla super-personalità eterna futura del ministero trascendentale nei regni absoniti dell’Ultimo, del Supremo-Ultimo, fino ai livelli stessi dell’Ultimo-Assoluto.
(1201.7) 109:7.6 Raramente si vedono dei Conciliatori Personalizzati vagare negli universi. Occasionalmente essi si consultano con gli Antichi dei Giorni e talvolta i Conciliatori Personalizzati dei Figli Creatori settupli vengono sui mondi capitali delle costellazioni per conferire con i dirigenti Vorondadek.
(1201.8) 109:7.7 Quando l’osservatore planetario Vorondadek di Urantia - l’Altissimo custode che assunse non molto tempo fa la reggenza d’emergenza del vostro mondo - affermò la sua autorità alla presenza del governatore generale residente, iniziò la sua amministrazione d’emergenza di Urantia con un personale completamente di sua scelta. Egli assegnò immediatamente a tutti i suoi collaboratori ed assistenti i loro incarichi planetari. Ma non scelse i tre Conciliatori Personalizzati che apparvero in sua presenza non appena egli assunse la reggenza. Egli non sapeva nemmeno che sarebbero apparsi in questo modo, perché essi non avevano manifestato così la loro presenza divina in occasione di una precedente reggenza. E l’Altissimo reggente non assegnò servizi e non attribuì incarichi a questi Conciliatori Personalizzati volontari. Ciò nonostante questi tre esseri onnipersonali furono tra i più attivi dei numerosi ordini di esseri celesti che allora servivano su Urantia.
(1202.1) 109:7.8 I Conciliatori Personalizzati compiono una vasta gamma di servizi per numerosi ordini di personalità dell’universo, ma non ci è consentito discutere di questi ministeri con creature evoluzionarie in cui dimorano dei Conciliatori. Queste divinità umane straordinarie sono tra le personalità più rimarchevoli dell’intero grande universo e nessuno osa predire quali potranno essere le loro missioni future.
(1202.2) 109:7.9 [Presentato da un Messaggero Solitario di Orvonton.]