Multicanalità Integrata
Intervista a Maurizio Ammannato
1.Le banche sono sempre più alla ricerca
di soluzioni di multicanalità
integrata.
L'obiettivo è permettere al cliente di accedere, in ogni momento, ai
servizi e ai prodotti dell'istituto bancario attraverso
una pluralità di canali distributivi. In questo modo verrebbe
garantita una univocità di visione con benefici dal punto di vista della fruibilità
e della flessibilità da parte del cliente.
Quali
problematiche si presentano nella realizzazione di questi
progetti?
Riprendendo le vecchie 4 “P” di Kotler
(Product, Price, Place,
Promotion)
si può notare come nel mondo bancario ognuna di loro
non sia più un elemento competitivo di differenziazione, nel senso che i
prodotti e servizi dei vari Istituti sono praticamente non differenziati, così
come i relativi prezzi e la relativa promozione. L’unica “P” che rimarrebbe è
quella del Place, ovvero
della distribuzione. Si sta notando da tempo come i vari Istituti cerchino proprio
nel miglioramento della distribuzione, ovvero nella canalità, una maniera per differenziarsi e raccogliere
maggiore clientela intorno al proprio portafoglio di prodotti e servizi. La multicanalità prima e la multicanalità
integrata poi, dimostrano l’attenzione degli Istituti nell’approfondire e
specializzare queste tecniche di creazione di relazione con l’utente finale,
differenziando strutture ed utilizzando nuove tecnologie informatiche.
E’ la relazione col cliente, continuativa nel tempo,
l’obiettivo finale delle tecniche di multicanalità
integrata, sia che sia rivolta al cliente potenziale
che al cliente acquisito. L’integrazione dei canali non riguarda quindi i soli canali di vendita nella fase dell’acquisizione del cliente,
ma anche del suo successivo mantenimento (Capture, Acquire & Retain). Il
cliente, retail, affluent,
private o corporate, dovrà trovarsi quindi a suo
agio, nella “casa comune”, sia che si trovi ad essere ancora un cliente in fase
di valutazione dei servizi proposti o un cliente già acquisito, sia che stia parlando con un rappresentante della Banca o che
utilizzi uno strumento tecnologico. L’integrazione dei canali di vendita diventa
allora un fattore fondamentale di differenziazione.
Non è ovviamente banale creare strumenti
informatici che contribuiscano all’integrazione di
questi canali, per natura diversificati. Uno strumento come una pagina Internet
self-service riservata allo specifico cliente può essere estremamente
efficace per il mercato corporate, ma devastante per
il segmento retail. Debug ha sviluppato le sue soluzione avendo sempre in mente le diverse necessità
dei suoi clienti, creando piattaforme applicative facilmente integrabili e
disegnando le proprie soluzioni in maniere flessibile e modulare demandando ai
propri clienti la scelta delle funzionalità e delle modalità più opportune da
adottare.
2.Quali soluzioni
state sviluppando per rispondere alle esigenze delle
banche?
Debug, leader nel mercato italiano nel settore
dello sviluppo software indirizzato ai mercati della finanza, delle banche e
delle assicurazioni, ha messo a punto soluzioni
applicative personalizzate per la gestione e il controllo delle reti di vendita
di prodotti finanziari, grazie al know how specifico maturato operando in numerosi progetti presso
realtà di primaria importanza.
Come anticipato, il contributo alla multicanalità integrata si è evidenziato nello sviluppare
queste soluzioni per il mondo finance,
tendenzialmente indipendenti dallo specifico canale. Infatti
il potenziale acquirente di prodotti finanziari può trovare la stessa soluzione
sia attraverso il proprio Promotore Finanziario che attraverso il Funzionario
di Banca allo sportello, utilizzando entrambi gli stessi strumenti informatici,
la stessa base di dati e gli stessi algoritmi di calcolo.
L’ultimo prodotto sviluppato da Debug, il Family Wealth Management, ne è
una riprova. FWM è un servizio di supporto alla pianificazione integrata delle
risorse del cliente, per gestire gli aspetti
finanziari, assicurativi e previdenziali sviluppato appunto pensando alla multicanalità integrata. I vari moduli
che lo compongono possono essere di volta in volta utilizzati per esempio dal
palmare del Promotore Finanziario o sullo schermo video del Funzionario allo
sportello così come le basi dei dati possono risiedere sui sistemi informatici
degli Istituti oppure risiedere in una farm esterna
in modalità outsourcing. Infine l’utente finale può accedere a questo sistema di analisi del suo patrimonio,
direttamente su Internet attraverso il codice di accesso a lui assegnato.
3.Con quali istituti bancari avete stretto
accordi in tema di
multicanalità integrata?
4.Quali strategie
intendete perseguire in futuro?
Come anticipato al primo punto, riteniamo la multicanalità integrata un grosso passo avanti rispetto al
passato, ma ancora in una modalità più reattiva che proattiva.
Nel senso che comunque è il cliente finale della Banca
o Istituto Finanziario a prendere l’iniziativa nel cercare il servizio o
prodotto a lui più confacente. E se la multicanalità
integrata lo aiuta, ovviamente è facilitato nel reperirlo
in tempi molto più brevi. Intendiamo modalità proattività quando
l’iniziativa passa all’ Istituto finanziario il quale analizza le esigenze dei
suoi clienti attuali o potenziali, ne raggruppa le caratteristiche in classi
omogenee, costruisce intorno a queste esigenze i prodotti più confacenti ed
attiva infine i propri canali di vendita con campagne promozionali rivolte ai
segmenti di mercato individuati ed associandogli i prodotti appositamente
confezionati. In altre parole parliamo di Marketing Automation
e Business Intelligence.
Debug, da sempre sensibile alle esigenze del suo
mercato di riferimento, sta valutando questi strumenti di Marketing Automation e BI più interessanti per integrarli ai suoi
prodotti esistenti, in modo da chiudere il cerchio dei suoi servizi per il
mondo Finance partendo da strumenti di analisi delle esigenze dei clienti delle Banche, alla
gestione delle conseguenti campagne di promozione, all’acquisizione e gestione dei
clienti acquisiti, alla gestione delle reti e loro sistemi di incentivazione.